Potrebbe derivare dal nome medioevale Raminus di cui si ha un esempio nel Codice diplomatico della Lombardia medievale in una Carta investiture nomine massaritii dell'anno 1194 a Milano: "...quod pratum ipse Mainfredus habere visus est in territorio de loco Linate: coheret ei ad supertotum a mane Raminus Longus, a sero ecclesie Sancti Zenonis; et est circa iugera quinque ad supertotum, vel plus aut minus in hoc massaricio permaneat; eo salvo quod ipse Mainfredus retinuit in se totum lignamen suprascripti prati; eo tenore uti amodo in antea usque ad annos sex proximos habere et tenere...".
Si ipotizza anche un legame con un soprannome generato dal termine rame, forse per indicare i produttori o venditori di pentole di rame.
Il cognome Ramini ha un ceppo tra ferrarese e bolognese, uno nel Piceno ed uno romano. Ramina è veneto. Ramino è quasi unico.