Dovrebbe derivare direttamente o tramite
ipocoristici dal nome medioevale
Prosperus (dal latino
prosper, "fecondo, rigoglioso"). Si ricorda con questo nome nella seconda metà del 1600 il Cardinale Prospero Lambertini: "...Ad horum numerum pertinent s. Thomas Aquinas et Prosperus Lambertini OP, qui electus est Romanus Pontifex nomenque sibi assumpsit Benedicti XIV...".
Il cognome
Prosperi è molto diffuso nel bolognese, nel fiorentino ed aretino e nella fascia che comprende Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio.
Prosperini parrebbe tipico dell'area che comprende il ternano, il viterbese ed il romano, con un piccolo
ceppo anche nell'aquilano.
Prosperino, rarissimo, sembrerebbe pugliese.
Prospero ha ceppi tra veronese e bresciano, nel vicentino e nel bellunese, ma il nucleo principale è tra aquilano, frusinate e romano.