Dovrebbe derivare da un nome germanico longobardo Bendizo (alfiere), trasformatosi poi in Benzo.
Traccia di questo nome si trova nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale in un atto del 1042 scritto a Maderno (BS): "...nos Teuza, relicta Giselberti et filia quondam Dominici, seu Penzo diaconus seu Alberico et Biado germanis, abitare videmur in plebe Materno, locus Puzo...".
Il cognome Pensa è comune in Piemonte e Lombardia, ma ha ceppi anche al sud da Lazio e Abruzzi a Campania e Puglia. Penso ha un ceppo nel veneziano ed uno nel ravennate. Penza è tipico del napoletano e del foggiano.