Potrebbe derivare dal toponimo Orio al Serio (BG) oppure dal nome greco Orius, dalle metamorfosi di Ovidio: "...Orius matrem habebat Mycalen, quam certum erat crebro subtraxisse incantationibus cornua Lunae resistenti...".
Un'altra ipotesi è che derivi dall'aferesi di un nomen latino come Eborius o di un cognomen latino come Liborius o Honorius.
Si trovano tracce di questa cognomizzazione in Umbria a Narni (TR) nel 1500 con Alexander Orius luogotenente del locale governatore.
Il cognome Orio sembra avere un ceppo lombardo nel lecchese e nel bresciano ed uno nel veneziano.