Deriva da variazioni del nome medioevale Nicolao e dei suoi derivati come Nicola, Nicolò, ecc. Tracce di queste cognomizzazioni si trovano ad esempio agli inizi del 1300 a Pisa: "...Haec autem e vetusto Codice MSto, existente Florentiae in Bibliotheca nobilis viri Antonii Nicolini, describenda curavit Illustrissimus Comes Albericus Archintus Mediolanensis, Abbas Commendat....", e negli atti di un processo per stregoneria a Bormio (SO) nel 1519: "...domina Judith uxor ser Johannis Baptiste de Mariolis de Burmio filia quondam domini Nicolini de Zenonis de Burmio habet super infrascriptis...".
Il cognome
Nicoletti è assolutamente
panitaliano.
Nicolazzi, molto raro sembra essere tipico del novarese.
Nicoletta è tipico delle province di Crotone e Catanzaro.
Nicoletto è tipico del padovano.
Nicolino ha un nucleo tra torinese e cuneese, un piccolo
ceppo nel salernitano ed uno calabrese.
Colini, rarissimo, ha un piccolo ceppo tra anconetano e perugino, a Trieste e nel romano,
Colino, quasi altrettanto raro, ha un piccolo ceppo a Trieste, uno nel casertano ed uno nel foggiano.