Potrebbe derivare dal vocabolo arcaico
marrano, a sua volta derivato dal termine spagnolo
marrano, "bandito, scomunicato" (dall'arabo
mahram o
mahram, "cosa proibita"), titolo che veniva attribuito in epoca tardo medioevale e rinascimentale agli ebrei ed agli islamici che da poco tempo si fossero convertiti al cristianesimo. Si può quindi ipotizzare che si trattava di famiglie di origine ebrea o araba convertite al cristianesimo.
Il cognome
Marrano è presente nel sud Italia con ceppi nel frusinate, in provincia di Campobasso, a Napoli ed Avellino in Campania, nel barese e nel foggiano, ed in Sicilia nell'ennese.
Marrani è specifico dell'area che comprende il fiorentino, l'aretino ed il perugino, con un
ceppo anche nel romano.