Potrebbe derivare dal nome medioevale
Litterius, del cui uso si ha un esempio nell'atto con il quale, nell'estate dell'anno 1228, 4300 cittadini pisani giurarono di mantenere l'alleanza fatta con Siena, Pistoia e Poggibonsi. Nell'atto tra i sottoscrittori compare un certo Litterius Tellandi De populo Sancti Maczei.
Un principio di queste cognominizzazioni si trovano a Solofra in un atto del 1556: "..In terra Solofre, et proprie intus in claustris venerabilissimo monasterij Sancti Augustini dicte terre in loco solito et consueto, requisitia nobis judice notario et testibus infrascriptis .... Innocentius de Todaro, Gaminedus de Guerrerio, Joannes Paulus de Litterio, not. Aurelio Ronca, Delettusius de Guarino, Angelus de Pacifico, Abundantius de Giaquinto..".
Il cognome
Litterio ha un
ceppo nell'area teatina, uno nell'iserniese, uno a Campobasso ed uno a Roma.
Litteri è tipicamente siciliano dell'ennese e di Catania.