Deriva dal nome medioevale Iorius (Giorgio) di cui si ha traccia ad esempio a Bergamo dove come testimone in un atto si può leggere: "Die 5 iulii 1513 in sala provisionum Bergomi ubi aderant mag.ci domini ... ... Petrus Bonomini de Tirabuschis, Iorius de Rota.".
Un personaggio importante con questo cognome fu Nicola Iorio, Arcivescovo di Nazareth dal 1726 al 1744.
Il cognome Iorio è diffuso in tutto il centrosud con un ceppo anche nel cagliaritano, in Emilia, nel genovese e nel milanese. Iuorio è tipicamente campano, del salernitano in particolare.