Potrebbe derivare dall'antico nome germanico Aginwald, attraverso la mediazione del francese Enaud o Hinaud, col significato di "abile nel maneggiare la spada" (dall'unione dei termini agin, cioè"lama, spada", e wald, che letteralmente significa "governare" e, in questo contesto, va inteso nel senso di "maneggiare, brandire").
Il cognome Einaudi, piemontese, è specifico del cuneese ed ha un un ceppo secondario a Torino. Inaudi è del cuneese.