Potrebbe derivare da soprannomi legati al termine in dialetto calabrese gullo che significa "privo di corna" oppure dal cognomen latino Gullus.
Un esempio di questo nome, già come principio di cognomizzazione, si trova a Volterra dove, nel 1208, è uno dei consoli un certo Lionardo di Gullo: "...Nos, Leonardus Gulli et Bonacursus Rolandini et Sigerius Guczolini, Vulterrani consules, ordinamus atque firmamus...".
Il cognome Gulla, rarissimo, dovrebbe essere siciliano. Gulli è abbastanza raro, parrebbe avere un nucleo in Sicilia e Calabria, uno a Roma ed uno in Liguria.