Dovrebbe derivare dal soprannome medioevale, poi divenuto nome,
Granitus, di cui si ha un esempio nel
Codex diplomaticus cavensis in un atto dell'anno 1047: "In nomine domini vicesimo nono anno principatus domni nostri Guaimarii gloriosi Principis.. ..Unde in eo tinore per convenientiam guadiam dederunt ipsi prenominati Benedictus et Leo, et fideiussorem mihi posuerunt Iohannes filius quondam Iohannis, qui dictus est Granito, et per ipsam guadiam obligaberunt se ipsis Benedictus et Leo et illorum eredes ...".
Il cognome
Granito ha un
ceppo in Campania, soprattutto nel salernitano e nel napoletano, uno in Puglia ed uno nel cosentino mentre a Roma è presente un ceppo secondario.
Graniti, molto raro, ha piccoli ceppi nel piacentino, nel bolognese e fiorentino, nel romano, nel cosentino, ed in Sicilia.