Dovrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici o accrescitivi, dal nome medioevale di origine longobarda
Godo,
Godonis (apocope di
Godofredo, antica variante di Goffredo). Si ha un esempio in un
Breve de Inquisitione dell'anno 715 a Siena: "...Item Godo clericus de suprascripto baptisterio Sancti Uiti, qui dixit: Habeo annos pene cento, semper diocias istas Sancti Donati fuemus, et inde fuet sagratio et crisma in populo...".
Non si può escludere inoltre una derivazione dal
toponimo Godo (RA).
Il cognome
Godino ha un
ceppo piemontese, tra torinese ed alessandrino, uno nel cosentino e catanzarese ed uno nel trapanese.
Godo, quasi unico, è probabilmente dovuto ad errori di trascrizione.
Godone è piemontese del torinese.
Godono, molto raro, è specifico di Napoli.
Godi sembra avere più ceppi: nel parmense, nel novarese, nell'urbinate, in provincia di Prato e in quella di Verona.
Godini ha un piccolo ceppo triestino ed uno, ancora più piccolo nel lucchese.