Dovrebbe derivare, direttamente o tramite alterazioni o modificazioni anche dialettali, dal nome medioevale
Galeasso, o
Galeazzo, ma in alcuni casi potrebbe anche derivare dal termine medioevale
galeazza, un grosso bastimento a remi a bordo basso, forse ad indicare che i capostipiti vi fossero imbarcati come marinai o infine dal nome sassone
Gail che significa "giocondo, lieto".
Si ricorda ad esempio Galeazzo Visconti che fu signore di Piacenza nel 1311 e che divenne poi signore di Milano nel 1322.
Il cognome
Galeazzi è diffuso nel centro nord Italia.
Galeassi, molto raro, ha tre piccoli ceppi, nell'anconetano, nel romano e nel campobassano.
Galeasso è tipicamente piemontese.
Galeati è delle province di Ravenna e Bologna.
Galeazzi è diffuso nel centro nord.
Galeazzo ha un importante nucleo nel padovano, un piccolo
ceppo in Molise ed uno altrettanto piccolo nel palermitano.
Galleazzi, molto raro, sembrerebbe specifico del trevigiano.
Galliazzi potrebbe essere dovuto ad un errore di trascrizione del precedente.
Galiazzi è praticamente unico.
Galiazzo e
Galleazzo, quasi unici, sono del nord Italia, probabilmente del Veneto.
Galliazzo è specifico del trevisano e del vicentino.
Galiazzo è il più diffuso in assoluto di questi cognomi, è tipico del padovano e del trevisano.