Potrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici, dal nome
Fomeus, già documentato nel 1240.
Fumèo (o
Fumè) è la variante regionale di
Tomèo, ipocoristico abbreviato di Bartolomeo o di Tommaseo (da Tommaso).
Tracce illustri di queste cognomizzazioni si trovano a Perledo nella seconda metà del 1500 con il pittore G.B. Fumeo.
Il cognome
Fumei, rarissimo, sembrerebbe veneto, probabilmente del trevisano.
Fumai è pugliese, del barese.
Fumeo, molto raro, è tipico di Perledo (LC).
Fumian è probabilmente veneto, del padovano.
Fimiani, raro, è veneto.
Fumich è triestino.
Fumis è goriziano.
Fumo parrebbe specifico del golfo di Napoli e Salerno.
Fumolo è tipico delle province di Udine e Gorizia.