Potrebbe derivare dal termine altomedioevale latino
follo, follonis (meccanismo mosso da una ruota idraulica, costituito da due martelli di legno, usato per conferire compattezza e spessore ai tessuti di lana e per estensione colui che lavava le lane e le spurgava), ma è pure possibile una derivazione da antichi nomi di località come il
fundus Follonis in Abruzzo o il
Locus Follonis nel parmense.
Secondo un'ulteriore ipotesi potrebbe derivare dal latino
fullo, fullonis, "lavandaio".
Il cognome
Folloni è specifico dell'Emilia, dell'area che comprende il parmigiano, il reggiano ed il modenese.
Follone, rarissimo, parrebbe del palermitano.
Fullone ha un
ceppo pugliese tra tarentino e brindisino, uno nel cosentino ed uno nel palermitano.
Fulloni ha un piccolo ceppo tra reggiano e modenese ed uno nel romano.