Potrebbe derivare da una forma aferetica del nomen latino Afranius di cui si ha un esempio nel primo libro del De bello civili di Giulio Cesare: "...Ipse, cognita locorum natura, ponti castrisque praesidio sex cohortes relinquit, atque omnia impedimenta, et postero die omnibus copiis, triplici instructa acie, ad Ilerdam proficiscitur, et sub castris Afranii constitit et , ibi paullisper sub armis moratus , facit aequo loco pugnandi potestatem. Potestate facta, Afranius copia educit, et in medio colle sub castris constituit. ..".
Il cognome Frani ha un ceppo nel cesenate, un ceppo abruzzese ad Avezzano (AQ) e nel teatino, ed a Roma.
Il cognome Frani è 3729° nella regione Molise Il cognome Frani è 940° nella provincia di Forli'-Cesena Il cognome Frani è 17° nel comune di CASACANDITELLA (CH)