L'origine va ricercata nel soprannome o nome medievale
Forese (con una variante arcaica in
Forense), termine che, in italiano antico, aveva significato di "straniero, forestiero" e, talvolta, anche quello di
"campagnolo,
contadino" .
Tracce del nome Forese si trovano già nella Siena del '200, con personaggi quali Forese di Rustichello e Forese di Martino; sempre con questo nome, inoltre, si può ricordare la figura di Forese Donati, che, all'interno della Divina Commedia dantesca, fa la sua apparizione nel cantico del Purgatorio (Forese, in realtà, era il cugino della moglie di Dante).
Il cognome
Foresi è tipico della fascia centrale che comprende Marche, Umbria e Lazio centrosettentrionale.
Forese ha un
ceppo nel padovano ed uno in Puglia, soprattutto nel barese.
Foresio, molto raro, è tipico del sud, della Puglia in particolare.
Forense, rarissimo, ha un ceppo piemontese ed uno sardo.
Forensi, ancora più raro è del nord.