Dovrebbe derivare da
ipocoristici del nome medioevale Ferro, come
Ferruccius o
Ferrutius.
Si ricorda il santo, martire sotto Diocleziano, Ferruccio di Magonza degli inizi del IV secolo. Del nome si ha un esempio in un atto del giugno 1393 redatto dal notaio: "...Ego Ferruccius de legum doctore et Magne Curie judex predictis instrumentis...".
Il cognome
Ferrucci è tipico della fascia che comprende la Romagna, la Toscana, le Marche, l'Umbria, il Lazio, la Campania centrosettentrionale e la Puglia.
Ferruccio, molto raro, sembrerebbe
panitaliano.
Ferruzzi ha un
ceppo tra ravennate e fiorentino, uno romano ed uno nel salernitano.
Ferruzzo, molto raro, parrebbe specifico del salernitano.