Dovrebbe derivare dal nome gratulatorio medioevale cristiano
Donadeus di cui si ha un esempio nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale, dove, all'anno 1189, in un atto di vendita scritto in Pavia, si legge: "...In burgo Papie. Donadeus Cavalerius et Petracius eius filius , qui professi sunt vivere lege Longobardorum, ipso Donadeo eidem filio suo consenciente, vendiderunt Henrico filio quondam Appiani Tornatoris ..:".
Tracce di questa cognomizzazione si trovano in Umbria a Narni (TR) nel 1200: "...Eodem die in domo Episcopali coram Rainaldo Donadei, et Nicolao de Cese, Bonacursus Manfredutij promisit, dedit, concessit, et tradidit ipsi ..:".
Il cognome
Donadei è molto raro ed ha un
ceppo nel Salento.
Donadeo, sempre molto raro, oltre al ceppo salentino, ne ha anche uno nel napoletano.