Dovrebbe trattarsi di una forma patronimica riferita ad un capostipite il cui padre si fosse chiamato Filippo, che per aferesi ed alterazione ipocoristica sia diventato poi Pippo.
Il cognome Di Pippo ha un piccolo ceppo nell'aquilano ed a Roma, un ceppo nel casertano ed uno molto piccolo nell'avellinese e nel foggiano.