Potrebbe avere origini provenzali e derivare dal termine occitano dèyme, "decima", forse riferito ad un capostipite che facesse di mestiere l'esattore per una comunità religiosa, ossia un addetto alla riscossione della decima, la tassa dovuta all'istituzione religiosa proprietaria del luogo.
Il cognome Deyme, rarissimo, è decisamente piemontese, dell'alto torinese. Deime è unico.