Per quanto riguarda il
ceppo siciliano dovrebbe trattarsi di un indicatore di provenienza da una località, Aguanno, nel trapanese, ora scomparsa, mentre per il ceppo laziale è più probabile una derivazione dal nome medioevale di origine germanica
Aquanus riscontrabile in un testo riferito all'anno 1130: "...Magnus conatur semina odii iacere in Canutum apud Nicolaum Regem; fingitque ab illo offensum Daniae Regem gueciae, nihil tamen proficit. Nicolaus Rex magnus filius Aquanus cognatus regis ...". Non si può escludere anche in questo caso una derivazione
toponomastica dal nome antico
Aquana del paese di Civitaquana in Abruzzo.
Il cognome
D'Aguanno ha un ceppo siciliano in particolare nel trapanese ed a Palermo, ed uno laziale a Roma e nel frusinate.
D'Aquanno, molto raro, è specifico di Roma e del frusinate, così come
Daquanno, decisamente romano.
Aguanno è specifico del trapanese.
Daguanno, quasi unico, è probabilmente dovuto ad errori di trascrizione.