Potrebbe derivare dal termine latino coactus, "costretto, forzato", la cui attribuzione è forse risalente all'epoca del dominio ostrogoto, quando gli schiavi vennero trasformati in servi della gleba, liberi, ma costretti al lavoro dei campi al servizio dei feudatari.
Il cognome Coatti, oltre al ceppo veronese, ne ha uno romagnolo nel ferrarese ad Argenta e Ferrara e nel ravennate.
Coati è veneto, tipico del veronese.
Coato, rarissimo, parrebbe del veneziano.
Coatto è presente in Piemonte a Torino ed ha un ceppo in Veneto.