Dovrebbe derivare da soprannomi di mestiere legati al termine
citaredo, "suonatore di cetra" (dal termine latino
cithara), ma potrebbe anche derivare dai molti nomi di località che prendevano il nome dalla presenza di un tempio o di una statua della Venere Citerea. E' anche possibile che in alcuni casi derivi da una forma
ipocoristica del nome medioevale
Citara.
Si trovano tracce di queste cognominizzazioni a Napoli nella seconda metà del 1500 con il casato marchionale dei Citarella.
Il cognome
Citarella è tipicamente meridionale, con un
ceppo campano, particolarmente nel salernitano.
Cetarelli è unico ed è una forma alterata di
Citarelli, che ha un ceppo a Napoli ed uno a Foggia e Bari.
Citarello è praticamente unico.
Cittarelli, molto raro, è specifico del latinense.
Cittarello, raro, sembrerebbe del maceratese.
Citaredo, quasi unico, parrebbe campano.