Potrebbe derivare dalla Gens latina Cesia oppure da Cesi nome del castello umbro dal quale sarebbe fuggito il Pietro Cesi capostipite della nobile famiglia romana.
Si ipotizza anche una derivazione da un tale Ceso o Ciso, figlio di Temeno re di Micene e di Argo (1190-1100 a.C.). A questo casato appartennero Vescovi, Cardinali, Priori, Conti, Duchi e Marchesi, sia nel Lazio che in Umbria.
Il cognome
Cesi, molto raro, sembra avere due ceppi, uno nel brindisino ed uno nel Lazio.
Cesetti ha un
ceppo nel Piceno con una discreta presenza anche nel maceratese, un secondo ceppo lo presenta in Lazio, a Roma ed a Tuscania nel viterbese.
Cesini ha un ceppo ad Ancona e nel maceratese, uno a Roma ed uno molto piccolo a Trieste.