Celi - Origine del Cognome
Origine del cognome Celi
Origine
Dovrebbe derivare dall'aferesi del nome medioevale Micele, variante del nome Michele.
Agli inizi del 1600 nella città dell'Aquila operava come notaio Marcantonio Celi.
Il cognome Celi ha più ceppi: nella zona dello stratto di Messina e nella zona di confluenza tra Marche Abruzzi e Lazio.
Celini, molto raro, è sparso sulla penisola.
Celin è veneto, del veneziano e del padovano.
Celon è anch'esso venete e del padovano.
Cielo è presente nel nord Italia ed in particolare nelle province di Vicenza e Verona.
Agli inizi del 1600 nella città dell'Aquila operava come notaio Marcantonio Celi.
Il cognome Celi ha più ceppi: nella zona dello stratto di Messina e nella zona di confluenza tra Marche Abruzzi e Lazio.
Celini, molto raro, è sparso sulla penisola.
Celin è veneto, del veneziano e del padovano.
Celon è anch'esso venete e del padovano.
Cielo è presente nel nord Italia ed in particolare nelle province di Vicenza e Verona.
Varianti
Presenza
Ci sono circa 1190 famiglie Celi in Italia
Scopri la mappa di diffusione del cognome Celi in Italia!
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Popolarità
Il cognome Celi è 711° nella regione Umbria
Il cognome Celi è 159° nella provincia di Terni
Il cognome Celi è 11° nel comune di MASSA D'ALBE (AQ)
Il cognome Celi è 159° nella provincia di Terni
Il cognome Celi è 11° nel comune di MASSA D'ALBE (AQ)
Stemma
 | Celi (LAZ) (Roma) (d'azzurro, al monte all'italiana di tre cime, movente dalla punta, e sormontato da una cometa (6) ondeggiante in palo, accostata da due stelle (6), il tutto d'oro) |
 | Celi (LAZ) (Roma) |
 | Celi (MAR) (Montalto, or. Montedinove) troncato: nel 1° d’azzurro, al crescente volto d’argento accoompagnato da un sole figurato d'oro e affiancato da quattro stelle dello stesso ordinate in fascia; nel 2° di rosso, al all'albero sostenuto da monte di tre cime all'italiana, il tutto di verde |
