Dovrebbe essere originario della Francia e derivare da alterazioni dialettali del termine gergale francese
carabot. Con questo vocabolo si indicava un gruppo di sanculotti creatosi a Caen in Normandia all'epoca della Rivoluzione Francese. Provenivano dalla classe media militare, si costituirono in gruppo rivoluzionario armato nei primi giorni della rivoluzione approvvigionandosi di armi e munizioni sottraendole dalle casematte del castello di Caen, assunsero le funzioni di vera e propria Guardia Nazionale il cui motto era o la Legge o la morte. Il termine
carabot, dispregiativo e denigratorio, venne attribuito loro dalla nobiltà, assimilandoli a degli sbandati, sottovalutando enormemente sia la situazione che le possibili conseguenze, che la storia francese ci ha poi raccontato.
Il cognome
Carbotti è tipicamente pugliese del tarantino, del brindisino e del barese.
Carbotta, abbastanza raro, ha qualche
ceppo in Puglia, a Bari, nel brindisino e nel foggiano.