Caravelli - Origine del Cognome

Origine del cognome Caravelli
Origine
Vi sono diverse possibili derivazioni. Potrebbe derivare dal latino tardo carabum, "granchio" e poi "piccolo battello" con riferimento all'ambiente lacustre od all'attività svolta oppure alla colla caravella, tipica della carpenteria navale, e quindi legata alla professione di calafatore addetto alla lavorazione alla caravella delle barche, che poi si sposterà in Portogallo nel XII secolo. 
Potrebbe derivare dalla radice gar o ger ossia gairu, "lancia". Il significato sarebbe in tal caso, approssimativamente, "armato di lancia".
Potrebbe richiamare la base preromana caravos, "pietra", da cui la nota garavela, "calcinaccio", con allusione ad un aspetto geomorfologico del territorio.  Deriverebbe dalla famiglia francese Garau stabilitasi nel XIII secolo a Giovinazzo al seguito degli angioini.
Il cognome Garavelli ha un ceppo nel bergamasco e nel cremonese, ha anche un ceppo romagnolo ed uno piemontese.
Garabelli è molto raro.
Garavini è tipico dell'Emilia Romagna.
Caravella ha un ceppo a Roma, a Napoli, a Foggia e nel barese.
Caravelli ha un ceppo a Tricarico (MT), uno a Roggiano Gravina (CS) ed uno a Palmi (RC), è presente anche in Abruzzo.
Caravello sembrerebbe tipicamente siciliano di Palermo con un ceppo significativo anche nel messinese, ha un ceppo anche nel veneziano, dove è probabilmente dovuto ad un errore di trascrizione di Garavello.
Garavello presenta un nucleo nel Veneto tra padovano e rodigino, ha inoltre un piccolo ceppo probabilmente secondario tra alessandrino e genovese.
Varianti
Presenza
Ci sono circa 202 famiglie Caravelli in Italia
Scopri la mappa di diffusione del cognome Caravelli in Italia!
Popolarità
Il cognome Caravelli è 1703° nella regione Basilicata
Il cognome Caravelli è 687° nella provincia di Matera
Il cognome Caravelli è nel comune di TRICARICO (MT)
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