Potrebbe derivare, direttamente o attraverso
ipocoristici, dal nome medioevale
Campolus, ma è pure possibile che possa derivare da un alterazione del termine latino
campilius, ad indicare nel capostipite un contadino addetto alla
campilia, termine usato per definire delle terre adibite a coltivazioni varie, amministrate da una comunità di cittadini ed i cui frutti venivano distribuiti tra i vari abitanti del paese.
ll cognome
Campoli è tipicamente laziale, molto diffuso nel romano, nel latinense, nel frusinate, con un piccolo
ceppo anche nel napoletano.
Campolini, quasi unico, è laziale.
Campolino, altrettanto raro, sembrerebbe siciliano.