Dovrebbe derivare dal nome ebreo sefardita Caim (Caino).
Tracce di questa cognomizzazione si hanno in un trattato di pace del 3 settembre 1143 concluso tra il conte Alfonso di Tolosa, l’abate, i consoli e gli abitanti di Saint Gilles da una parte e i consoli di Pisa e di Genova dall'altra: "...Et ego Lanfranchus Piper, consul Ianuensis ,et ego Willelmus Caim, consul Pisanus, hoc idem sacramentum quod nos facimus faciemus facere consulibus Genue et Pise...".
I cognomi Caem e Caim sono estremamente rari e presenti da tempo nel bresciano.