Dovrebbe derivare, direttamente o tramite forme
ipocoristiche diminutive o accrescitive, dal nome gallico
Bernach latinizzato in
Bernacus.
Si ricorda con questo nome il santo contemporaneo di San Patrizio che evangelizzò il Galles.
Il cognome potrebbe anche derivare da soprannomi originati dal termine provenzale
bernache (tipo di anatra).
Tracce di questa cognominizzazione si trovano a Perugia in un atto del 1347 dove si cita Bartolus Bernacchi canonico del Capitolo del convento della chiesa perugina.
Il cognome
Bernacchi ha un
ceppo lombardo tra nordmilanese e varesotto, un ceppo toscano tra lucchese, pistoiese e pisano, uno nell'aretino e perugino, ed uno romano.
Bernacca ha un ceppo in provincia di Massa-Carrara.
Bernacchia è specifico della zona compresa tra Marche, Umbria e Lazio.
Bernacchini ha un piccolo ceppo in Toscana nel fiorentino e nel grossetano, ed un ceppo più consistente nel maceratese.
Bernacchioni ha un ceppo toscano nel fiorentino ed uno piccolo nell'urbinate.