Potrebbe derivare dal mestiere dei capostipiti, che probabilmente erano artigiani che producevano barde (armature di cuoio e di ferro per cavalli), con le quali si ornava e contemporaneamente si proteggeva il collo ed il petto dei cavalli da guerra o da torneo.
Il cognome Bardaro, più diffuso, ha un piccolo ceppo a Formia nel latinense, uno nell'Avellinese ed a Napoli, ed uno in Puglia nel tarantino, nel brindisino e nel barese, e qualche presenza nella Sicilia orientale. Bardari ha un ceppo napoletano ed uno molto piccolo nel vibonese in Calabria.
Il cognome Bardari è 5424° nella regione Calabria Il cognome Bardari è 782° nella provincia di Vibo Valentia Il cognome Bardari è 23° nel comune di PIZZONI (VV)