Potrebbe avere origini albanesi e derivare dal nome slavo Barbushe, o anche da un soprannome originato da una modificazione del termine albanese bareshë, "pastore", o ancora dalla voce dialettale varvusca, barbùscia, che indica la paletta del pungolo con cui si pulisce il vomere dell'aratro.
Si trovano tracce di questa cognominizzazione in un atto del 1575 che cita la costituzione di una società per il commercio di panni, della quale fa parte un certo Fabio Barbuscia di Cirò nel crotonese.
Il cognome Barbuscia ha ceppi in Sicilia nel catanese, a Palermo e nel trapanese. Barbuscio è del cosentino. Barbusco è unico. Barbusca, tipicamente siciliano, è specifico di Enna. Barbusci è quasi unico.