Dovrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici, dalla
Gens Aquillia o dal nomen
Aquilius da lei derivato. A titolo di esempio si ricorda
Caius Aquilius Proculus console romano del 90 d.C.
In alcuni casi potrebbe derivare da un soprannome legato all'aquila, simbolo di acutezza di vista e intelligenza.
Il cognome
Aquilino ha ceppi in Puglia, Calabria e Sicilia.
Aquili è tipico dell'anconetano.
Aquilini ha un
ceppo bergamasco ed uno tra Lazio ed Umbria.
Aquilotti, rarissimo, parrebbe del centro Italia.
Aquilotto, quasi unico, potrebbe essere del sud.