Angioy - Origine del Cognome

Origine del cognome Angioy
Origine
Dovrebbe derivare da soprannomi originati dal vocabolo sardo angioni, dal latino agnus, "agnello", forse ad indicare il mestiere di pastore.
Nel Condaghe di Santa Maria di Bonarcado, *CSMB XI, XIII sec. si trovano: Anione Gosantine, sposato a Furata Cambuli (167), in una spartizione di servi. (sott. Ego priore Iohanni - di S. Maria di Bonarcado) - Partivi cun donnu Trodòri Cocco, arkipiscopu (canonico della chiesa di Santa Maria di Oristano e arcivescovo di Arborea - 205, 206). Coiuedi Gosantine Anione serbu de Santa Maria de Bonarcadu cun Furata Cambuli, ankilla de Santa Maria de Aristanis. Fegerunt IIII (4) fiios. Santa Maria d'Aristanis levedi ad Samaridanu (Anione) et ad Iorgi (Anione)et Santa Maria de Bonarcadu levedi a Ianni (Anione) et ad Iohanne(Anione). - (Ho maritato Gosantine Anione servo di Santa Maria di Bonarcado con Furata Cambuli ancella di Santa Maria di Oristano. Santa Maria di Oristano ha preso Samaritano e Giorgio, e Santa Maria di Bonarcado ha preso Gianni e Giovanni).
Il cognome Angioni è specifico di Cagliari e del cagliaritano.
Angioi è tipico della Sardegna settentrionale di Alghero (SS) e del nuorese.
Angioj è quasi unico.
Angioy, molto raro, pur essendo presente anche nel nuorese e sassarese, sembrerebbe più caratteristico di Iglesias (CI).
Varianti
Presenza
Ci sono circa 47 famiglie Angioy in Italia
Scopri la mappa di diffusione del cognome Angioy in Italia!
Popolarità
Il cognome Angioy è 2030° nella regione Sardegna
Il cognome Angioy è 1021° nella provincia di Sud Sardegna
Il cognome Angioy è 33° nel comune di MAGOMADAS (OR)
Stemma
Stemma della famiglia AngioyAngioy (SAR) (Iglesias) Titoli: Cavaliere, Nobile, Don e Donna
d'azzurro alla pecora d'argento passante sulla campagna fiorita al naturale
Stemma della famiglia Angioy non presenteAngioy (SAR) (Iglesias)
agnello passante di argento su azzurro
Stemma della famiglia Angioy non presenteAngioy (LAZ SAR) (Orani, Iglesias, Roma, Barcellona) Titolo: cavaliere, nobile sardo, don
Inquartato: nel 1° di verde a due agnelli d'argento uno sull'altro; nel 2° di azzurro al pero fruttato al naturale; nel 3° d'oro al leone al naturale tenente con le zampe anteriori un libro aperto d'argento; nel 4° di rosso ad una fanciulla seduta di fronte sopra un cervo passante d'argento
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