Deriva da
ipocoristici o variazioni dialettali dal nome
Ambrosius che ha origine greca e significa "immortale".
La diffusione in tutta Italia del cognome si deve anche al culto di Sant'Ambrogio, vescovo e protettore della città di Milano.
Il cognome
Ambrosio, tipicamente campano, ha ceppi anche in Calabria e nel Veneto.
Ambrogetti è tipico del cesenate.
Ambroggi è tipico di Piacenza e del parmense.
Ambroggio ha un
ceppo piemontese, a Savigliano nel cuneese ed a Rivarolo Canavese nel torinese, ed uno a Reggio Calabria.
Ambrogini, particolarmente raro, è toscano.
Ambrosin, molto raro, è decisamente veneto.
Ambrosioni è bergamasco.