Dovrebbe derivare da modificazioni del nome Abele (dall'ebraico Hebel o Habel e significa "respiro, soffio vitale").
Tracce di questa cognomizzazione si trovano in Valtellina dove Giovanni Abello è decano della magnifica communità di Grosio (SO) per l'anno 1678.
Il cognome Abello è piemontese, specifico del cuneese.