Ciro Scarico dopo 12 anni di battaglie legali potrà finalmente
cambiare il suo cognome con quello del nuovo compagno della madre.
Come riporta il
Corriere della Sera, il 13 marzo 2013 il Tar si è espresso a favore del ragazzo.
I motivi riassunti nella sentenza dei giudici amministrativi spiegano che oltre ai problemi familiari, "tale sua volontà era sorretta, peraltro, quale ulteriore giustificazione, dalla
peculiarità del cognome (Scarico) che si prestava a facili allusioni, scherzi ed ironie, che in taluni casi avevano reso veramente difficili i rapporti sociali nei vari ambienti frequentati".
Ciro infatti aveva deciso di cambiare cognome in seguito alla separazione dei genitori ed alla mancanza di rapporti con il
padre sempre più assente nella sua vita.
Il nuovo punto di riferimento divenne il nuovo compagno della madre ed il ragazzo decise di rivolgersi prima al Ministero dell'Interno ed in seguito alle Prefetture di Perugia e Milano che però gli negarono l'autorizzazione al
cambio del cognome.